01 Sep
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Ogni anno i ristoratori si mettono alla ricerca di personale qualificato per diverse mansioni, trovando poi però molti paletti, uno di questi è il costo di un professionista cui la gran parte di manager non è disposto a pagare, i professionisti non si pongono il problema di orari, giorni da lavorare o mansioni da svolgere il vero problema è che tutto ciò non viene valorizzato, una persona che lavora 300/350 ore al mese 7 giorni su sette per una intera stagione, secondo voi quanto dovrebbe guadagnare? alcuni o meglio detto la gran parte non viene neanche assunto mettendo in tasca una media di 7/8 €  l'ora se va bene, non li viene riconosciuto ne ferie, ne giorno libero e molto meno malattia, sè un ragazz@ non si sente bene viene criticato e discriminato,  in poche parole nei lavori stagionali non sei una persona sei una macchina da guerra. Non trovando professionisti disposti a farsi sfruttare allora i ristoratori assumono ragazzi senza esperienza o alle prime arme, che purtroppo creano scompiglio nelle aree di lavoro creando un ambiente peso e  disarmonico.  

Come possiamo ben capire ciò che manca è formazione e informazione, ancora ora viviamo situazioni di mancanza di aggiornamento al personale, ovviamente il lavoratore è un bambino che segue l'esempio dei genitore in questo caso il manager, ci vuole consapevolezza quando intraprendiamo un business ciò che accadrà sarà solo responsabilità del manager, alcuni pensano faccio questo lavoro da 40 anni sono un genio, quando il vero genio è formarsi sempre, leggere, studiare strategie, assistere ad eventi che lo possono aiutare a gestire al meglio l'azienda trovando personale idoneo, senza porsi il problema o Dìo quanto mi costerà, una persona non preparata ti toglierà tempo ed energie, un professionista condividerà idee che faranno crescere il tuo business, una persona alla quale si rispetta, a chi dai ciò che aspetta per il suo lavoro non dimenticando che è un essere umano, ci vuole empatia non a caso molte aziende utilizzano la Piramide di Maslow. 

Piramide di Maslow o piramide dei Bisogni, Non siamo più nella era della schiavitù, ad oggi bisogna essere leader per poter guidare una azienda, un leader e colui che stimola e guida i suoi dipendenti, motivazione e umanità è la base di ogni attività, la spinta motivazionale induce agli esseri umani ad impegnarsi attivamente in tutte le attività quotidiane, il datore di lavoro oggi deve conoscere i suoi collaboratori, qui alcune delle cose che aiuteranno a capire meglio di cosa si tratta,  Conoscere i dipendenti sarà la chiave del successo aziendale, 

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